Mozione Riduzione Stipendi dei Dirigenti Comunali

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• La Mozione

• il Dibattito

1. Cerquozzi: non credo assolutamente che stabilire le indennità di posizione al minimo possa abbassare la professionalità di eventuali altri dirigenti. se ci fosse un posto vacante un bando di concorso sarebbe la strada più efficace. quello che proponiamo è quello che la legge prevede, è facoltà di questo consiglio votarla o meno, ognuno vota a propria coscienza.
2. Massimo Spina: vorrei chiarire a chi ci ascolta in maniera più incisiva che non stiamo parlando dello stipendio. Non parliamo sull'indennità di risultato. Vogliamo interloquire sull'indennità di posizione che non è lo stipendio ma è un'indennità. questa va da un minimo ad un massimo, noi chiediamo di portarlo al minimo previsto dalla legge. con un risparmio per l'amministrazione. questa mozione probabilmente non passerà, ne prenderò atto. noi abbiamo dato un'indicazione fattiva su come si potrebbero risparmiare e su come potrebbero essere reimpiegati, lasciando all'amministrazione la scelta di come reimpiegarli.
3. Nazareno Franchellucci: questa mozione capita a pennello. spiegare le motivazioni che portano ad una scelta è sempre utile. le vostre motivazioni sono legittime, guardando il panorama delle indennità ci troviamo davanti a delle cifre del tutto sproporzionate rispetto ad un operaio o da chi perde il lavoro. negli ultimi anni il ruolo di un dirigente è diventato molto ma molto più importante rispetto a prima. se un dirigente si impunta non ci si muove, la decisione politica non si traduce in realtà. non si discute la professionalità dei nostri dirigenti. ogni anno l'indennità di posizione costa 66700 euro per tre dirigenti che hanno in mano tutta la responsabilità e la direzione di tutto il nostro ente. è vero che il bene della nostra città sta sopra a tutto. non andrebbero in mezzo alla strada se ci fosse questa riduzione ma con assoluta certezza andrebbero in un altro comune. a Fermo hanno nove dirigenti e spendono 290 mila di indennità di posizione. a Psg hanno cinque dirigenti con 87mila euro indennità di posizione. bisogna scegliere o di tagliare e risparmiare ma di avere domani problemi di gestione, o di avere fiducia nelle persone che lavorano già e di stare tranquilli per il futuro. è a livello nazionale che le indennità di posizione si devono discutere.

4. Barbara Mecozzi: Mi viene da dire che mi manca Federico Costantini, era lui che in questi casi diceva che il nostro è un comune virtuoso sia nei risultati che nel trattamento economico. Mi dispiace che venga dipinto il comune di Pse come spendaccione, invece è un comune virtuoso. Abbiamo soltanto tre dirigenti che reggono tutta la macchina amministrativa. Il comune di Psg è più piccolo ma con più dirigenti. Ritengo che questa caccia alle streghe sia fuorviante. La buona amministrazione si vede dai servizi che si danno ai cittadini, dalla cura del verde, non da ciò che si riesce a raschiare dalla busta paga dei dirigenti. Non credo che il comune elargisca indennità al di sopra di altri comuni, e siamo virtuosi con soltanto tre dirigenti da anni. Penso che valga la pena di fare una riflessione più approfondita sulla spending review che deve fare un'amministrazione comunale. Non credo che siano i 50 mila euro che togliamo ai dirigenti che salveranno le sorti del nostro comune.

5. Massimo Spina: Malavolta ha provato a cullarmi ma non è riuscito ad addormentarmi. Qui stiamo parlando di sacrifici, non parliamo se questi soldi gli spettano o no. Uno stipendio che si aggira intorno ai 43mila euro, con indennità di posizione pari a 22mila euro, noi chiediamo di rinunciare a diecimila di questi 22mila euro, io non penso che sta gente vada in mezzo alla strada. Secondo me avremmo la fila di nostri concittadini disposti a lavorare con lo stipendio base, giovani laureati competenti, che magari avranno bisogno di un minimo di adattamento all'inizio, ma avrebbero l'onori di rendere servizio alla nostra città per 50/60 mila euro. Il sacrificio consiste nel rinunciare a qualcosa in nome di un bene collettivo superiore e in questo momento storico noi riteniamo che sia necessario. Sono piccole cose, però serve per iniziare, perché qua sembra che si rimanda sempre, da qualche parte bisognerà pure cominciare.
6. Simone Malavolta: Deve essere valutato se questo ci conviene o meno nel lungo periodo, un dirigente che lavora da anni nella nostra realtà che ha già esperienza, dobbiamo valutare se ci conviene perderli. Secondo me non è così conveniente come così si vuol far credere a chi è esterno alla struttura del comune. Ognuno valuta e si prende le responsabilità delle proprie scelte. Secondo me non è un risparmio così vantaggioso.
7. Roberto Cerquozzi: se ci fosse un bando anche con la retribuzione al minimo, ci sarà la fila. Non vogliamo portare alla fame i dirigenti, tra tante mosse che possiamo fare per diminuire le spese, questa è una. Nessuno va a toccare lo stipendio base, e nemmeno l'indennità di risultato, ma soltanto l'indennità di posizione, di riportarla al minimo a 11500. C'è un risparmio annuo che investito in altri settori può risolvere delle situazioni. Questo è uno dei piccoli provvedimenti che ci potrebbero portare a risparmiare dei milioni di euro negli anni. Se Stefoni vuole partecipare a qualche bando può farlo, se qualche dirigente pensa che è poco e decide di andare altrove, penso che non avremo problemi a trovarne altri.
8. Stacchietti: abbassare le indennità dei dirigenti significa non essere più concorrenziali rispetto agli altri, rischiamo la fuga del cervello(la fuga dei dirigenti in paesi limitrofi). Rischiamo che al primo concorso questi se ne vadano da un'altra parte.
   Andrei a fare delle economie dove è più opportuno.

Si vota il punto 9 all'ordine del giorno: riduzione delle indennità di posizione dei dirigenti. 

Presentata dal consigliere m5s Massimo Spina.

Favorevoli 5

Contrari 9

Astenuti 2